Mar 22, 2023 | progetti
Intervista alla Presidente di Tomax Teatro Alice de Toma, per il Quartiere Porto Saragozza con cui la compagnia collabora da anni. De Toma racconta la storia di Tomax Teatro, i progetti, i valori, l’impegno, il lavoro nelle scuole e sul territorio.
Chi è Tomax Teatro?
Ormai è un figlio adolescente che cammina da solo, esuberante e pieno di entusiasmo, desideroso di scoprire ogni giorno quali sorprese la giornata gli riserva. Conosce tantissime persone.
È nato nel 2009 dalla volontà mia e di Max Giudici. Ci siamo conosciuti a un seminario residenziale di Mamadou Dioume, un attore del grande Maestro Peter Brook che ha rivoluzionato il modo di concepire e fare teatro nel mondo. Max Giudici collaborava da 10 anni con Mamadou Dioume e io ero andata come attrice a conoscere il Maestro Dioume in un momento di profonda crisi: “è davvero la mia strada quella del teatro?”. Ricordo come se fosse ieri le parole di Mamadou Dioume “Forse per qualcuno di voi, oggi, 9 agosto 2009, era destino essere qui”. Sapevo che stava parlando di me e così è stato. Ho conosciuto il teatro che volevo sposare e come da ogni matrimonio è nato qualcosa di importante.
Tomax Teatro affonda le radici in un teatro che utilizza il corpo e le azioni fisiche come veicolo delle emozioni, nella ricerca di un qualcosa di autentico che va molto al di là dell’arte performativa, ma che si avvicina in qualche modo più all’essere umano che all’attore.
Dico sempre ai miei allievi che “il teatro è l’unico luogo dove non dobbiamo recitare, lo facciamo già abbastanza nella vita interpretando ruoli”. Mentre a teatro possiamo permetterci, e allo stesso tempo abbiamo il dovere, di andare all’essenza del nostro essere qui e ora per accedere ad una dimensione mitica. Rendere visibile l’invisibile, far sognare, raccontare storie. Una dimensione tutt’altro che facilmente accessibile, che richiede in qualche modo di spogliarsi del proprio ego prima di entrare.
Tornando alla cronaca, nel 2009 il nostro primo progetto fu sulla Resistenza, un dovere morale che ho ereditato dal grande partigiano medaglia d’argento al valore Mario Anderlini, mio nonno, che ha sempre creduto nelle nuove generazioni, ed è per questo che da allora non abbiamo mai smesso: da 13 anni ogni anno portiamo nelle scuole tematiche di teatro civile, facendo incontrare ai ragazzi esperti e testimoni e scrivendo con loro i testi dello spettacolo che essi stessi interpreteranno. In questi anni abbiamo lavorato sulla Resistenza, sulla Costituzione, sui diritti delle donne, sulla carta dei diritti dell’Onu, sull’immigrazione, sulle carceri, sulla criminalità organizzata, sul processo Aemilia, sull’ambiente.
Ma l’attività di formazione non si esaurisce con le scuole: tutti i giorni dal pomeriggio alla sera Tomax Teatro sposta la sua attività nel Quartiere Porto-Saragozza e si trasforma in una scuola di recitazione per tutte le età e livelli: dai bambini ai pensionati, passando per adolescenti e adulti principianti, intermedi, avanzati e attori in perfezionamento.
Le produzioni teatrali sono interamente scritte da noi e tratte da storie vere: attualmente abbiamo in repertorio uno spettacolo sulla Resistenza (Tasche vuote), uno sulla salute mentale (I giudizi degli altri) e uno sulla condizione femminile nel mondo (Femmina) la cui anteprima verrà presentata quest’estate nel Quartiere Porto-Saragozza.
Da ormai quattro anni nella cornice del parco di Villa Spada grazie al contributo del Quartiere, organizziamo la rassegna “I gradini dell’arte” per godere il respiro della natura tra teatro e musica, ospitando anche produzioni di compagnie emergenti del territorio.
Nel 2012 abbiamo prodotto un film sulla Resistenza dal titolo “La neve cade dai monti” che ogni anno proiettiamo in vari Comuni oltre che nelle scuole. Con una nota di dolore dobbiamo dire che quest’anno ci è stato detto che non è previsto un programma culturale per le celebrazioni della Resistenza al di fuori delle iniziative istituzionali. Per questo continuiamo a fare il nostro lavoro con determinazione, e proporremo le iniziative in autonomia a nostre spese consapevoli che il cambiamento avviene dal basso. Come dice la protagonista iraniana Masih Alinejad della nostra ultima produzione “dicono che un solo fiore non fa un giardino, ma se ognuno piantasse un seme il mondo sarebbe pieno di fiori”.
Alice De Toma Presidente Tomax Teatro
Giu 26, 2021 | progetti, rassegna di spettacolo gratuiti
Godersi la frescura della sera sulle colline bolognesi in compagnia della cultura, del teatro e della musica in maniera completamente gratuita è qualcosa che la nostra comunità rende possibil.
Anche quest’anno il suggestivo Anfiteatro del parco di Villa Spada si animerà con spettacoli teatrali e un appuntamento musicale a fianco al memoriale dedicato alle donne partigiane cadute per la libertà. La rassegna, curata da Tomax Teatro, sarà completamente gratuita per il pubblico grazie al contributo del Quartiere Porto Saragozza ed è inserita nell’ambito di Bè Bologna estate 2021.
Ad inaugurare la rassegna giovedì 1 luglio alle ore 21 lo spettacolo “Personaggi sospesi” che, prendendo spunto da quanto vissuto da tutti noi durante la pandemia, vedrà i propri personaggi liberarsi dalle battute scritte per loro e, grazie all’aiuto del pubblico, avviarsi verso il sentiero dell’autocoscienza e della consapevolezza.
Giovedì 8 luglio lo spettacolo “Le ceneri della fenice” aprirà le porte dell’immaginario: il vagare di uno schiavo persiano alla ricerca dell’amore perduto si trasforma in un viaggio ricco di incontri e in un’occasione per il pubblico per rivisitare antichi autori.
Giovedì 15 luglio con “Strade sui sassi” per la regia di Amalia Ruocco vanno in scena gli elementi : acqua aria fuoco e terra si alterneranno in un turbinio di danze circensi intorno al mito dell’umanità, la cui superbia provoca distruzione e devastazione.
Giovedì 22 luglio è la volta dell’appuntamento musicale in cui seduti sulla collina al fresco della sera si potrà godere il ritmatissimo concerto degli “Induo Band”.
Giovedì 29 luglio, con la regia di Alice De Toma, lo spettacolo sulla salute mentale “I giudizi degli altri” riporterà in vita celebri artisti che hanno vissuto esperienze di manicomio in preda a solitudine e bisogno d’amore. Un’occasione per far vibrare le corde delle proprie anime e chiedersi quale sia il limite tra la follia e la disperazione.
Martedì 7 settembre “Due vecchiette vanno al nord”: con due “attempate” Thelma e Louise si affronta il tema della morte attraverso l’ironica scrittura del drammaturgo francese Pierre Notte. Francesca Mazza e Angela Malfitano interpretano due sorelle, anziane, un po’ represse, arrotondate dal tempo.
La prenotazione è obbligatoria. Sarà possibile prenotare sul sito di Tomax Teatro https://www.tomaxteatro.it/rassegna-i-gradini-dellarte-2021/ segnalando se si viene accompagnati da congiunti o da membri dello stesso nucleo familiare. Info: 3334783627 – info@tomaxteatro.it
L’orario di inzio è ore 21.00 per tutti gli eventi.
Feb 14, 2020 | progetti
All’interno di un Pronto Soccorso, una donna su sedia a rotelle attende di essere visitata. Tra le mani ha un cellulare, spera in una chiamata da parte di sua figlia. Travolta dai ricordi, vive un momento di solitudine che la porta ad aver paura di essere dimenticata.
La fine di tutte le cose è un monologo commovente scritto da
Alessandra Schiavoni e interpretato dall’attrice
Alessandra Frabetti. Le scene corali dello spettacolo saranno recitate dai partecipanti del laboratorio teatrale
Nessuno Escluso – che spettacolo!, progetto in collaborazione con il Quartiere Navile con il
contributo del Comune di Bologna.
Lo spettatore sarà protagonista di un flusso di pensieri sul tempo che passa e avrà modo di riflettere sulle vere ricchezze dell’esistenza, attraverso un’interpretazione a tratti commovente e a tratti divertente.
L’appuntamento è fissato per Domenica 23 Febbraio c/o Sala Centofiori via Gorki, 16.
INGRESSO GRATUITO
Gen 30, 2020 | progetti
Un boato, poi il silenzio. Cosa rimane oggi del 2 agosto 1980?
Questa data è memoria da preservare e spirito di solidarietà da trasmettere. “Bologna non dimentica!’ è un progetto sull’attentato del 2 agosto 1980 alla stazione di Bologna rivolto alle nuove generazioni, ideato da Tomax Teatro e patrocinato dal Comune di Bologna.
Durante il percorso, sarà riservata particolare attenzione all’importante ruolo delle Istituzioni e alle conseguenze che derivano dalla violazione di alcuni principi costituzionali a tutela del cittadino. Si favoriranno quindi la partecipazione democratica l’impegno civile, con la volontà di formare una cittadinanza attiva attraverso forme di espressione artistica come il teatro, la scrittura e il cinema.
I ragazzi avranno l’occasione di incontrare Libero Mancuso (Giudice), Agide Melloni (autista 37), Gianni Flamini (Storico), Paolo Lambertini (Vicepresidente Associazione 2 agosto).
IN COSA CONSISTE?
1- Incontro con esperti e testimoni
2- Lavoro di ricerca, di scrittura scenica e trasposizione drammaturgica
3- Laboratorio di recitazione teatrale
4- Montaggio delle scene teatrali e creazione collettiva di uno spettacolo
5- Spettacolo finale all’Arena del sole
6- Documentazione video del lavoro
DOVE SI SVOLGERÀ?
Il progetto verrà realizzato presso:
- Liceo Laura Bassi
- Liceo Manzoni
- Teatro Arena del Sole (spettacolo finale inserito nella rassegna delle scuole)
Dic 18, 2019 | progetti
Nessuno escluso – che spettacolo! è un progetto di Tomax Teatro che per il secondo anno successivo ha ottenuto un finanziamento da parte del Comune di Bologna. Si tratta di un laboratorio didattico gratuito di 4 incontri (più uno spettacolo finale) che ha l’obiettivo di riscoprire i valori della condivisione e dell’inclusione sociale attraverso il coinvolgimento diretto di persone che si trovano in situazioni di fragilità sociale o economica quali, disoccupati, famiglie, pensionati, immigrati, e persone che stanno svolgendo percorsi di recupero.
È un vero e proprio percorso di educazione teatrale inteso sia come processo didattico che come risorsa per mettersi in gioco, ritrovare la fiducia in sé stessi e riscoprire la bellezza della condivisione con l’altro, includendo, anche e non solo, coloro la cui possibilità di partecipare pienamente alla vita sociale è maggiormente compromessa.
In collaborazione con Alice De Toma, i quattro laboratori di questa edizione saranno curati da Alessandra Frabetti, che sarà anche responsabile della Direzione dello spettacolo finale, dove verranno inserite alcune delle scene collettive provate durante i Laboratori.
Volete respirare lo spirito dello scorso anno? Ecco un video che racconta l’esperienza diretta dei partecipanti: https://www.youtube.com/watch?v=o7BE5CkQ2Xw
CALENDARIO INCONTRI
Gennaio 2020
- Martedi 28, h 19-21 presso il Circolo Arci Brecht in via Bentini 20
Febbraio 2020
- Martedi 4, h 19-21 presso il Circolo Arci Brecht in via Bentini 20
- Martedi 11, h 19-21 presso il Circolo Arci Brecht in via Bentini 20
- Lunedi 17, h 19-21(Prove Generali) presso la Sala Centofiori Via Gorki, 16. Bologna.
Spettacolo Finale
- domenica 23, h 18 febbraio presso la Sala Centofiori Via Gorki, 16 (Bologna).
ISCRIZIONI
progetti@tomaxteatro.it
Nov 13, 2019 | progetti
Tentacoli è un modo per conoscere, capire e interpretare. Grazie al contributo del Comune di Bologna e al percorso Educalè, si inserisce all’interno del macro-progetto “Legalità e Giustizia” ideato da Tomax Teatro. Da cinque anni a questa parte l’associazione culturale svolge percorsi di educazione alla legalità rivolti alle nuove generazioni.
Dopo aver conosciuto e approfondito la Costituzione, cardine della nostra vita democratica, i ragazzi ascolteranno le testimonianze delle vittime di mafia. Successivamente prenderanno parte ai laboratori teatrali condotti da Alice De Toma e Max Giudici mettendo in scena una rilettura dei fatti.
L’obiettivo è sensibilizzare gli studenti affinché diventino cittadinanza attiva e consapevole dei propri diritti e doveri. Le attività sono volte a trasmettere il messaggio per cui ciascun individuo riveste un enorme valore all’interno della società: ognuno attraverso le proprie azioni può fare davvero la differenza.
Quest’anno il progetto interesserà le scuole superiori Piercrescenzi Pacinotti, il primo incontrò si terrà il 14 Novembre. Il programma si articola in diverse fasi:
- Incontro con i testimoni
- Laboratorio di recitazione teatrale
- Creazione di una lettura-spettacolo tra narrazione e immagini visive.
Attraverso il confronto, la creazione e l’immedesimazione la legalità e il suo valore assumono, così, contorni inediti.
Il progetto “Narrare le mafie. Sguardi sul contemporaneo tra azioni di contrasto e valorizzazione della cultura della legalità 2019” è cofinanziato con i fondi della Legge Regionale 18/2016 “Testo unico per la promozione della legalità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell’economia responsabili”.
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